Sfoglia documenti (196 in totale)
-
Ducros degli uragani
Castelnuovo traccia un profilo del pittore svizzero Abraham-Louis-Rodolphe Ducros (1748-1810) a partire dall’esperienza del suo viaggio in Italia. Presentando i suoi acquerelli di grande formato, viene messo in luce come sul finire del XVIII secolo la veduta documentaria e il paesaggio souvenir, figli della la cultura del grand tour, cedano il passo a una rappresentazione della natura scossa dal sentimento del sublime. L’articolo è pubblicato in occasione delle mostre dedicate all’artista:- A Tour in Words and Watercolour. The Swiss Artist Louis Ducros Accompanies Dutch Tourists in Italy in 1778, a c. di Jan Wolter Niemeijer (Amsterdam, Rijksmuseum, Rijksprentenkabinet: 18 gennaio-11 maggio 1986; una seconda edizione della mostra si è tenuta al Musée Historique di Losanna (22 giugno-17 settembre 1990): Images et souvenirs de voyage. Le dessinateur suisse Louis Ducros accompagne des touristes hollandais en Italie en 1778;
- A.L.R. Ducros (1748-1810). Paysages d'Italie à l'époque de Goethe, a c. di Pierre Chessex (Losanna, Musée cantonal des Beaux-Arts: 21 marzo-19 maggio 1986); nel 1987 la mostra è approdata in Italia: Ducros 1748-1810. Paesaggi d'Italia all'epoca di Goethe (Roma, Palazzo Braschi, 26 febbraio-3 maggio 1987).
-
Dentro l'agenda di Picasso
Stralcio della prefazione redatta da Castelnuovo per Michael Baxandall, Forme dell'intenzione. Sulla spiegazione storica dei dipinti, Torino, Einaudi, 2000 (I ed. Patterns of intention. On the historical explanation of pictures, 1985). Castelnuovo riconosce in questo libro un punto di svolta negli studi di Baxandall, sino ad allora incentrati su questioni della storia sociale dell’arte e sulla ricostruzione del period eye, ovvero l’orizzonte mentale, rituale e visivo dell’epoca in cui l’artista agisce. La lettura prende avvio, ora, dall’opera stessa e si sofferma sull’indagine delle intenzioni e delle cause alla base della sua creazione, delle motivazioni e delle condizioni particolari di fondo (definite come “agenda”) e sul difficile approccio alla cultura di un’epoca e al ragionamento di artisti a noi distanti nel tempo.
Nell’articolo sono anche citate altre pubblicazioni di Baxandall: Pittura ed esperienze sociali nell'Italia del Quattrocento (1972; I ed. italiana 1978); Scultori in legno del Rinascimento tedesco (1980; I ed. italiana 1989, prefazione di Castelnuovo).
Due copie dell’opera sono presenti nel fondo librario dell’autore, conservato nella Biblioteca Storica d’Ateneo “Arturo Graf”. -
Delacroix alla corte di Versailles
Recensione della mostra: Delacroix à Versailles. Autour de la Bataille de Taillebourg (Versailles, Musée national des Châteaux de Versailles et de Trianon, 16 novembre 1998-16 febbraio 1999), catalogo Réunion des Musées Nationaux. L’esposizione è organizzata per il centesimo anniversario della nascita di Eugène Delacroix (1798-1863) e della riapertura, dopo il restauro, delle “Galeries historiques” del castello di Versailles. In questa occasione si era tenuto il convegno internazionale l’Histoire au Musée. Autour de la réouverture des Galerie historique de Versailles: Castelnuovo era intervenuto con un contributo intitolato Histoire nationale, histoires municipales. Remarques sur le Borgo Medievale de Turin e les musées italiens après l'unification (edito in L'histoire au musée, atti del convegno (Versaille, Château de Versailles, 10-12 dicembre 1998), Versailles, Actes Sud, 2004, pp. 199-211).
Una copia del catalogo della mostra e degli atti del convegno sono presenti nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca Storica d'Ateneo "Arturo Graf". -
Da Longhi a Toesca con un sorriso
Necrologio di Giuliano Briganti (Roma, 2 gennaio 1918-17 dicembre 1992). In poche righe Castelnuovo presenta un profilo del collega, ricordando i suoi maestri Roberto Longhi e Pietro Toesca, con cui si era laureato, e i suoi principali temi di ricerca, il Manierismo e il Barocco. Nella stessa pagina è pubblicato un più ampio intervento redatto da Marco Rosci, intitolato Briganti e i visionari. -
Curiosità e intelligenza vive
Necrologio di Adalgisa Lugli (Modena, 1° ottobre 1946-Parma, 16 settembre 1995). -
Così cambiò il profilo dell’Europa
Recensione dell’opera: Renzo Dubbini, Geografie dello sguardo. Visione e paesaggio nell’età moderna, Torino, Einaudi, 1994.
Una copia del volume è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d’Ateneo “Arturo Graf”. -
Contro feticci e miti dei capolavori d’arte
Intervento sul patrimonio culturale, a partire dai temi affrontati nel convegno L'histoire de l'art, accès au patrimoine. Enjeux et moyens (Nancy, 25-26 ottobre 1980); gli atti sono editi dal Ministère de la Culture et de la Communication nel 1981, con prefazione di André Chastel.
Castelnuovo presenta il Museo dell’École de Nancy come un modello virtuoso di tutela del patrimonio culturale e della storia del proprio territorio, dichiarandosi contrario alla celebrazione dell’opera d’arte come capolavoro avulso dal suo contesto. Segnala quanto flussi turistici massicci e incontrollati non siano sostenibili e provochino danni ai siti culturali, di contro al completo abbandono in cui versano altri luoghi non ancora valorizzati: in questo il Museo insegna come divulgare la memoria del territorio attraverso le proprie raccolte. A tal proposito, ricorda che al convegno sono state portate ad esempio due mostre piemontesi:- Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo (Torino, Galleria civica di arte moderna: 12 marzo-8 maggio 1977), a c. di Giovanni Romano;
- Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861 (Torino, Palazzo Reale, Palazzo Madama, Palazzina della Promotrice: maggio-luglio 1980), a c. di Enrico Castelnuovo e Marco Rosci.
-
Conosci il Paese dei musei chiusi?
Pamphlet polemico sulla situazione dei musei italiani: puntando il dito contro gli amministratori di Stato, Regioni e Comuni, Castelnuovo denuncia il problema degli orari di apertura ridotti e delle chiusure, spesso a tempo indeterminato, dovute alla carenza di personale e alle condizioni precarie degli edifici. All’articolo risponde con una lettera al quotidiano Mariano Guzzini, assessore alla Cultura della Provincia di Ancona, sostenendo le iniziative promosse dagli enti locali del suo territorio di contro alla situazione del Museo Nazionale Archeologico di Ancona, all’epoca ancora chiuso dopo il terremoto del 1972.
-
Con Michelangelo
Consigli di lettura per le prossime festività natalizie:- Jurgis Baltrušaitis, Anamorfosi o Thaumaturgus opticus, Milano, Adelphi, 1990 (I ed. Anamorphoses, ou perspectives curieuses, Parigi, O. Perrin, 1955; I ed. italiana 1969);
- Giovanni Agosti, Bambaia e il classicismo lombardo, Torino, Einaudi, 1990;
- Oreste Ferrari, Bozzetti italiani dal Manierismo al Barocco, Napoli, Electa Napoli, 1990;
- Benedict Nicolson, Caravaggism in Europe, a c. di Luisa Vertova, Torino, Allemandi, 3 voll., 1990 (I ed. The international Caravaggesque Movement. Lists of Pictures by Caravaggio and his Followers throughout Europe from 1590 to 1650, Oxford, Phaidon, 1979);
- Bruce Chatwin, Che ci faccio qui?, Milano, Adelphi, 1990 (I ed. What am I doing here?, Londra, Jonathan Cape, 1989);
- Marina Miraglia, Culture fotografiche e società a Torino, 1836-1911, Torino, Allemandi, 1990;
- Pierre Assouline, Il mercante di Picasso. Vita di D.-H. Kahnweiler (1884-1979), Milano, Garzanti, 1990;
- La pittura in Italia. Il Settecento, a c. di Giuliano Briganti, Milano, Electa, 2 voll., 1990 (già edito in forma ridotta per Banca Nazionale dell'Agricoltura, 1989);
- Giulio Carlo Argan, Bruno Contardi, Michelangelo Architetto, Milano, Electa, 1990;
- Federico Zeri, Orto aperto, Milano, Longanesi, 1990.
-
Computer artista
Panoramica sull'applicazione delle tecnologie informatiche alla ricerca nel campo della storia dell'arte, in occasione del Second International Conference on Automatic Processing of Art History Data, patrocinato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dal J. Paul Getty Trust (Pisa, Palazzo dei Cavalieri, 24-27 settembre 1984). La prima edizione, First International Conference on Automatic Processing of Art History Data and Documents, si era tenuta nel 1978, promossa dall’Università di Siena, dalla Scuola Normale Superiore, dall’Istituto centrale del catalogo e della documentazione, dal Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico e dal CNR (Pisa, Palazzo dei Cavalieri, 4-7 settembre 1978, atti in 2 voll. editi nel 1978).
Sono citate le pubblicazioni edite a corredo della seconda edizione della conferenza, che censiscono a livello internazionale i progetti informatici attivi nel campo della storia dell’arte:- Census. Computerization in history of art, a c. di Laura Corti, Pisa-Los Angeles, Scuola Normale Superior-The J.Paul Getty Trust, 1984;
- SN/G. Report on Data Processing Projects in Art, a c. di Laura Corti, Pisa-Los Angeles, Scuola Normale Superior-The J.Paul Getty Trust, 1988 (2 voll.: Projects; Indexes).