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Titolo: Con Michelangelo

Descrizione: Consigli di lettura per le prossime festività natalizie:

  • Jurgis Baltrušaitis, Anamorfosi o Thaumaturgus opticus, Milano, Adelphi, 1990 (I ed. Anamorphoses, ou perspectives curieuses, Parigi, O. Perrin, 1955; I ed. italiana 1969);
  • Giovanni Agosti, Bambaia e il classicismo lombardo, Torino, Einaudi, 1990;
  • Oreste Ferrari, Bozzetti italiani dal Manierismo al Barocco, Napoli, Electa, 1990;
  • Benedict Nicolson, Caravaggism in Europe, a c. di Luisa Vertova, Torino, Allemandi, 3 voll., 1990 (I ed. The international Caravaggesque Movement. Lists of Pictures by Caravaggio and his Followers throughout Europe from 1590 to 1650, Oxford, Phaidon, 1979);
  • Bruce Chatwin, Che ci faccio qui?, Milano, Adelphi, 1990 (I ed. What am I doing here?, Londra, Jonathan Cape, 1989);
  • Marina Miraglia, Culture fotografiche e società a Torino, 1836-1911, Torino, Allemandi, 1990; 
  • Pierre Assouline, Il mercante di Picasso. Vita di D.-H. Kahnweiler (1884-1979), Milano, Garzanti, 1990;
  • La pittura in Italia. Il Settecento, a c. di Giuliano Briganti, Milano, Electa, 2 voll., 1990 (già edito in forma ridotta per Banca Nazionale dell'Agricoltura, 1989);
  • Giulio Carlo Argan, Bruno Contardi, Michelangelo Architetto, Milano, Electa, 1990;
  • Federico Zeri, Orto aperto, Milano, Longanesi, 1990.

Autore: Enrico Castelnuovo

Fonte: Tuttolibri, anno 15, n. 731, p. 9 (supplemento a La Stampa)

Editore: La Stampa; digitalizzazione: Archivio storico dell'Università di Torino (2023)

Data: 1990-12-15

Gestione dei diritti: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale

Relazione: Inventario del fondo Enrico Castelnuovo, unità archivistica «La Stampa» (Archivio storico dell'Università di Torino)

Formato: application/pdf

Identificatore: Stampa_74

Testo: Tuttolibri – Anno 15, n. 731, p. 9
(supplemento a «La Stampa» del 15 dicembre 1990)




Con Michelangelo

Le imprese dello scultore-architetto e Caravaggio in Europa



Le ragioni che mi spingono a segnalare questi dieci libri sono diverse. Alcuni sono di lettura assai piacevole, incuriosiscono, fanno venire delle idee, propongono angolazioni e punti di vista inediti, altri sono autentici «standard books», opere di riferimento indispensabili per la varietà e la ricchezza delle notizie, dei testi, dell’apparato illustrativo. È difficile confrontare un eccellente repertorio con un bel saggio e non rimane che dosare gli elementi.
1. Federico Zeri, Orto aperto, Longanesi pp. 304 L. 38.000. Una raccolta, adeguatamente illustrata, degli articoli scritti per «La Stampa» dal 1985 a oggi. Circa settanta titoli che conducono dalle splendide sculture greche del V secolo reimpiegate nel tempio romano di Apollo Medico ai quadri Anni Trenta della fascinosa Tamara de Lempika passando dai riminesi del Trecento, da Caravaggio, da Ceruti. E poi allarmi e denunce per lo sconquasso dei beni culturali in Italia e incontri con personaggi non comuni da Berenson a Greta Garbo. Uno Zeri ruggente, fulminante, appassionato, snob, moralista, botanico, viaggiatore, polemista qualche volta greve, altra volta lievissimo, sempre avvincente. Un occhio straordinario, una favolosa memoria.
2. Jurgis Baltrusaitis, Anamorfosi o Thaumaturgus opticus, Adelphi, pp. 286. L. 125.000. Una nuova edizione, con diversi ampliamenti (rispetto a quella del 1978 si passa da 202 a 286 pagine, ma anche da 20.000 a 125.000 lire) di un celebre saggio sui misteri, le aberrazioni, le insidie e le trasformazioni della prospettiva scritto da un geniale e raffinatissimo storico dell’arte di smisurata cultura.
3. Giulio Carlo Argan, Bruno Contardi, Michelangelo Architetto, Electa, pp. 388, L. 160.000. Le idee, i pensieri, le concezioni e le architetture di Michelangelo in un periodo di profonda crisi culturale e di conflitti religiosi. Il nuovo San Pietro come risposta polemica alla Riforma. L’architettura di Michelangelo come strumento teologico e come dialogo con la morte. Una riflessione alta e appassionata di Argan accompagnata da un ricco apparato di schede di Bruno Contardi e da una bellissima illustrazione.
4. Giovanni Agosti, Bambaia e il classicismo lombardo, Einaudi, pp. 230, L. 65.000. Una accattivante e agguerrita monografia su un eroe della linea lombarda. La storia, la cultura e la fortuna di uno scultore geniale e supremamente raffinato cui la vittoria degli spagnoli impedì di portare a termine l’opera della vita: lo splendido monumento a Gaston de Foix. Un itinerario partecipe che dal luminoso circolo di Leonardo nella Milano francese conduce alle profonde ombre del grande cantiere del Duomo.
5. A cura di Giuliano Briganti, La pittura in Italia. Il Settecento, Electa, due volumi, pp. 950. L. 300.000. L’ultimo grande secolo della pittura italiana attraverso i suoi centri, le sue corti, i suoi artisti, i suoi generi, i suoi temi, le sue accademie, le sue istituzioni da Torino a Palermo, dal rococò al classicismo, da Tiepolo a David.
6. Benedict Nicolson, Caravaggism in Europe, Allemandi, tre volumi, pp. 276. L. 650.000. La riedizione rivista ampliata e finalmente illustrata con larghezza (merito ne va dato all’editore italiano) a cura di Luisa Vertova del classico catalogo dei caravaggeschi europei redatto da un finissimo conoscitore che fu per anni il leggendario direttore della più celebre rivista d’arte, «The Burlington Magazine». Un repertorio esauriente, ricchissimo quanto opportunamente laconico di un gruppo di artisti che agli inizi del Seicento trasformarono la pittura europea, da Roma a Utrecht, da Tolosa a Nancy; diffondendo, interpretando, trasformando la lezione di Michelangelo da Caravaggio.
7. Pierre Assouline, Il mercante di Picasso. Vita di D. H. Kahnweiler, Garzanti, pp. 494, L. 50.000. Una biografia leggibilissima del grande mercante che lanciò e sostenne il cubismo. La storia della lunga vita, delle crisi e delle resurrezioni di un uomo ottimista e determinato i cui pittori si chiamavano Picasso, Braque, Juan Gris, Léger, Vlamink, Derain.
8. M. Miraglia, Culture fotografiche e società a Torino 1836/1911, Allemandi-Fondazione De Fornaris, pp. 466, L. 130.000. La insospettata ricchezza del mondo dei fotografi, degli amatori, dei cultori, dei giornalisti, degli artigiani e dei commercianti che con la fotografia ebbero che fare nella Torino dell’Ottocento e del primo Novecento. Un capitolo significativo e veramente europeo della grande storia della fotografia. Uno splendido repertorio di immagini e un ricchissimo apparato documentario con un dizionario biografico di oltre seicento nomi.
9. Oreste Ferrari, Bozzetti italiani dal Manierismo al Barocco, Electa, pp. 286, L. 130.000 Un genere pittorico, una tipologia, un momento essenziale nel processo della creazione di un’opera. Il tempo dell’invenzione, dell’esperimento, della prima stesura. Tra la metà del Cinquecento e il primo Settecento il bozzetto conosce una particolare fortuna proponendo in piccolo formato una monumentale cupola, un soffitto ad affresco o una pala d’altare. Una galleria di capolavori da Rubens a Luca Giordano, da Barocci a Tanzio da Varallo al Baciccia. Finisco con un libro scritto da un grande scrittore, viaggiatore e reporter che aveva lavorato per Sotheby’s.
10. Bruce Chatwin, Che ci faccio qui?, Adelphi, pp. 444, L. 32.000. In questo volume che raccoglie diari di viaggio, testimonianze di incontri, appunti, ricordi, c’è un saggio esemplare sulle avanguardie russe e c’è lo schizzo rapido e indimenticabile di un indolente collezionista, già ciambellano del re degli albanesi, un superstite dell’antico impero ottomano raffinatissimo e dotato dell’occhio del grande conoscitore. Il momento in cui questi sciorina sul suo letto del Ritz una sorta di «musée imaginaire», vero e tangibile, fatto di oggetti egiziani predinastici, smalti mosani, steatiti bizantine è un pezzo da antologia sul gusto che una volta si sarebbe detto di Bloomsbury, che sarebbe piaciuto a Roberto Longhi.
Enrico Castelnuovo 
NOMI CITATI

- Adelphi
- Agosti, Giovanni
- Allemandi
- Argan, Giulio Carlo
- Assouline, Pierre
- Baltrušaitis, Jurgis
- Bambaia [Agostino Busti]
- Barocci, Federico
- Berenson, Bernard
- Bloomsbury Group
- Braque, Georges
- Briganti, Giuliano
- Burlington Magazine [The]
- Caravaggio [Michelangelo Merisi]
- Ceruti, Giacomo
- Chatwin, Bruce
- Contardi, Bruno
- David, Jacques-Louis
- Derain, André
- Einaudi
- Electa
- Ferrari, Oreste
- Foix-Nemours, Gaston de
- Fondazione De Fornaris
- Garbo, Greta
- Garzanti
- Gaulli, Giovan Battista [Baciccio]
- Giordano, Luca
- Gris, Juan
- Kahnweiler, Daniel-Henri
- Léger, Fernand
- Lempika, Tamara de
- Leonardo da Vinci
- Longanesi
- Longhi, Roberto
- Michelangelo
- Miraglia, Marina
- Nicolson, Benedict
- Picasso, Pablo
- Rubens, Peter Paul
- Sotheby’s
- Stampa [La]
- Tanzio da Varallo
- Tiepolo
- Vertova, Luisa
- Vlaminck, Maurice de
- Zeri, Federico


LUOGHI E ISTITUZIONI CITATI
- Città del Vaticano
o Basilica di San Pietro
- Milano
o Duomo [Cattedrale della Natività della Beata Vergine Maria]
- Nancy [Francia]
- Palermo
- Parigi [Francia]
o Hôtel Ritz
- Roma
o Tempio di Apollo Sosiano
- Tolosa [Francia]
- Torino
- Utrecht [Paesi Bassi]

Collezione: La Stampa

Citazione: Enrico Castelnuovo, “Con Michelangelo,” Enrico Castelnuovo sulla carta stampata. La Stampa e Il Sole 24 Ore, ultimo accesso il 30 aprile 2024, https://www.asut.unito.it/castelnuovo/items/show/89.