Il manifesto pare riconducibile alle agitazioni del novembre 1964 contro il Piano per la scuola presentato dal ministro Luigi Gui, ritenuto dagli studenti un tradimento della Relazione della Commissione d'indagine, presieduta da Giuseppe Ermini,…
Sfoglia documenti (274 in totale)
- Collezione: Mostre
Giuseppe Saragat, presidente della Repubblica italiana dal 1964 al 1971, fu allievo dell’Università di Torino, la città dove era nato nel 1898. Dopo gli studi di Ragioneria si iscrisse infatti al Regio Istituto superiore di Studi commerciali nel…
Dopo la Liberazione Calvino prosegue gli studi nella Facoltà di Lettere e filosofia (1945-1947), dove si laurea con una tesi su Joseph Conrad, con relatore Federico Olivero. In otto capitoli e 146 pagine, la tesi tratta della biografia e dell’opera,…
Dopo aver conseguito la maturità nel Liceo Cassini di Sanremo, Italo Calvino si iscrive nel 1941 nella Facoltà di Agraria, ma gli studi non gli risultano congeniali e supera soltanto quattro esami nel 1942, prima di trasferirsi a Firenze, nella…
Intorno agli anni Dieci del Novecento la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino è stata il punto d'incontro per gli autori dell'innoIl commiatoe della commediaAddio giovinezza!.Angelo Agostino Adolfo Oxilia (1889-1917), detto Nino, si…
Il 28 aprile 1945, cacciati i nazifascisti dalla Città di Torino, il Comitato di Liberazione Nazionale per il Piemonte insediò una Giunta popolare con Giovanni Roveda come sindaco; Domenico Chiaramello, Ada Prospero, Gioachino Quarello vice-sindaci;…
Collezione
Nella sua corrispondenza con Mario Carrara, Giorgio Levi della Vida conviene con lui, insieme a De Sanctis, sulla non opportunità di chiedere il collocamento a riposo. In attesa che gli sia notificato il provvedimento di dispensa dal servizio,…
Nato a Venezia nel 1886, segue il padre direttore di banca in diverse città, poi definitivamente a Roma, dove si laurea alla Sapienza con l’orientalista Ignazio Guidi nel 1909. Dopo esperienze di studio alla Scuola archeologica italiana di Atene e…
Professore di Chimica generale negli atenei di Messina, Palermo e infine Pavia (dal 1917), nel 1923 Giorgio Errera rinunciò alla nomina a rettore per un triennio, non potendo accettare di diventare un rappresentante organico del governo in carica,…
Prima di salire in cattedra a Messina nel 1892, Giorgio Errera mantenne la qualifica di assistente all'Universotà di Torino. Con decreto ministeriale dell'8 maggio 1887 gli fu conferita per titoli la libera docenza in Chimica ma, in quanto…