Anche maestre/i e insegnanti medi, assimilati ai dipendenti pubblici, avevano l’obbligo di giurare fedeltà al re e osservanza alle leggi dello Stato, con esplicito impegno a non aderire a partiti e associazioni la cui attività si ponesse in contrasto…
Sfoglia documenti (546 in totale)
Nato ad Ancona nel 1860, compie gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha come maestri matematici di prim’ordine. Si laurea nel 1882 e vince per concorso la cattedra di Meccanica razionale a Pisa nel 1883, a soli 23 anni.…
In una lettera a Severino Caprioli, a lungo professore di Storia del Diritto italiano all'Università di Perugia, Edoardo Ruffini commenta tra l'amarezza e il sarcasmo un violento attacco nei propri confronti risalente a quasi cinquanta anni prima.
Nell’estate del 1943, dopo la caduta di Mussolini, fu pubblicato su alcuni quotidiani un indirizzo di solidarietà, firmato da numerosi docenti universitari, per i professori allontanati a causa del mancato giuramento. L'episodio coinvolse certamente…
Formatosi presso il Pontificio Collegio Romano, Ernesto Buonaiuti concluse nel 1903 gli studi teologici e fu ordinato sacerdote. Fu uno dei principali esponenti del modernismo e per questa ragione oggetto di censure e provvedimenti ostili da parte…
Dopo la laurea a Torino nel 1923, Edoardo Ruffini nel 1926 fu incaricato dell’insegnamento di Storia del Diritto italiano all’Università di Camerino e dall’anno successivo titolare della cattedra. Si trasferì all'Università di Perugia dal 1° novembre…
Piero Martinetti vinse nel 1906 la cattedra di Filosofia teoretica all'Accademia scientifico-letteraria, poi Università degli studi di Milano, e vi insegnò fino al 1931. Ostile sia al socialismo marxista che al fascismo, dopo numerosi episodi di…
Nacque a Torino nel 1901, unico figlio di Francesco Ruffini e Ada Avondo. Trasferitosi a Roma dopo la nomina del padre a senatore, ricevette un’istruzione privata e conseguì la maturità classica al Liceo Tasso di Roma nel 1918. A Roma si iscrisse…
Il 14 dicembre 1931 Ernesto Buonaiuti, che il 19 novembre ha già comunicato al proprio rettore che non giurerà, consiglia a Mario Carrara di chiedere il collocamento a riposo, nel timore che la sua radicalità possa esporlo a gravi conseguenze anche…
Nella sua corrispondenza con Mario Carrara, Giorgio Levi della Vida conviene con lui, insieme a De Sanctis, sulla non opportunità di chiedere il collocamento a riposo. In attesa che gli sia notificato il provvedimento di dispensa dal servizio,…