Legatura in pelle rossa goffrata: ai piatti riquadro di filetto con punti agli incroci e riquadro di filetto con angoli fleuronnés; monogramma coronato di Carlo Felice sullo specchio anteriore, armi di Casa Savoia sul posteriore. Dorso liscio: autore…
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Legatura in marocchino rosso: ai piatti riquadro di doppi filetti con all'interno fregio floreale, su cui poggia una ricca cornice di cartouches a motivo reticolato, corolle di fiori e palmette; negli specchi armi di Casa Savoia. Tratteggi dorati…
Legatura in pelle di vitello: ai piatti riquadro di filetto e tratti di corda, fiori negli angoli interni e canestra con fiori e frutti negli specchi. Dorso liscio con fiori alternati a fregi floreali; guardie marmorizzate, ex libris abraso non…
Legatura in pelle di vitello: ai piatti riquadro composto da denti di topo, filetto e fregio di fronde; labbri impressi a secco. Dorso liscio con fiori alternati a doppi filetti; guardie marmorizzate, ex libris di Giuseppe Pullino. Tagli rossi,…
"Testi di Krystyna Jaworska e Paola Novaria. Grafica di Alessandro Leccese"
Sono presenti: Mikołaj Sokołowski, Istituto di Studi Letterari dell’Accademia Polacca delle Scienze, Varsavia; Paola Novaria, Archivio storico dell'Università di Torino; Adrianna Siennicka, Console Generale della Repubblica di Polonia in Milano;…
Nel dopoguerra il Comitato Pro Polonia si trasforma in Circolo di Cultura Italo Polacco. Grazie all’impegno dei polonofili e dei polonisti torinesi, Torino è il centro più attivo di diffusione della cultura polacca in Italia. Nel 1928 iniziano i…
Tra quanti si avvicinarono alla questione polacca ai tempi del Comitato Pro Polonia vi sono Cristina Garosci (1881-1966), laureatasi all’Università di Torino in francesistica nel 1905, e sua sorella Clotilde. Impararono il polacco praticamente da…
Attilio Begey (1846-1928), nipote di un ufficiale napoleonico, sostenitore della rinascita polacca nello spirito degli ideali mazziniani dell’Europa dei Popoli, si laurea in Giurisprudenza a Torino nel 1864. Ha tra i propri docenti Tancredi Canonico.…
Tancredi Canonico chiede al rettore l’autorizzazione a tenere una lettura serale nell’anfiteatro di Chimica il 10 marzo 1865, “a beneficio dell’Emigrazione Polacca, sul seguente argomento: La Polonia nel suo popolo e ne’ suoi poeti".